Una nuova scossa di terremoto ha colpito oggi 2 Luglio 2012 l'area di Siracusa dopo il terremoto di 5 giorni fa e le altre scosse di 4 giorni fa tra Catania e Messina. Intanto continuano gli studi per prevedere i terremoti.
Marcello Tansini
La nuova scossa, di magnitudo 2.2 Richter ha avuto come epicentro il Comune di ote e di Caniccatini Bagni, entrambi nella provincia di Siracusa interessanto la zona sismica denominata Monti Iblei.
La nuova scossa è stata confermata online dall'INGV, ma fortunatamente non si segnala danni nè a eprsone o a ciose.
Da ricordare che solo 5 giorni fa, una scossa di entità ben superiore di 3.7 magnitudo sulla scala Richter era stata percepita chiaramente dagli abitanti della stessa zona.
Scosse, anche queste, chiaramente sentite dalla popolazione, che, da come si legge su Twitter e Facebook online, mostra una crescente preoccupazione e paura anche alimentata da diverse previsioni, o per meglio dire studi probabilistici, che vorrebbero, secondo alcuni, un forte terremoto nel breve-medio periodo colpire la Sicilia come abbiamo illustrato in questo precedente articolo
E pur non potendo fare previsioni, anche l'INGV ufficialmente sta tenendo sotto controllo la dorsale calaro-sicula con la massima attenzione.
E proprio riguardo l'impossibilità di fare previsioni, è ritornata oggi la Dr.Fedora Quattrocchi sulle pagine di Repubblica spiegando l'importanza di alcuni segni premonitori di possibili terremoti, come il riscaldamento del terreno nei giorni immeditamente precedenti e un aumento assai forte del livello dei pozzi d'acqua.
Segnali già usati in precedenza dalle autorità cinesi per prevenire alcuni terremoti, ma che, almeno il momento, non sono così decisivi e privi di possibili "controindicazioni" per riuscire realmente a prevedere i terremoti.
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