lunedì 2 luglio 2012

Terremoto oggi 2 Luglio in Sicilia a Siracusa. E nuovi segnali per previsioni scosse


terremoto sicilia siracusa oggi 2 luglio 2012

Una nuova scossa di terremoto ha colpito oggi 2 Luglio 2012 l'area di Siracusa dopo il terremoto di 5 giorni fa e le altre scosse di 4 giorni fa tra Catania e Messina. Intanto continuano gli studi per prevedere i terremoti.

Marcello Tansini 
Un nuovo terremoto, seppur di bassa intensità a colpito Siracusa e le zone circostanti, oggi 2 Luglio 2012.
La nuova scossa, di magnitudo 2.2 Richter ha avuto come epicentro il Comune di ote e di Caniccatini Bagni, entrambi nella provincia di Siracusa interessanto la zona sismica denominata Monti Iblei.
La nuova scossa è stata confermata online dall'INGV, ma fortunatamente non si segnala danni nè a eprsone o a ciose.
Da ricordare che solo 5 giorni fa, una scossa di entità ben superiore di 3.7 magnitudo sulla scala Richter era stata percepita chiaramente dagli abitanti della stessa zona.
Mentre altre scosse dai 2 ai 3.2 di magnitudo Richter, 4 giorni fa, si sono sentiti nella zona tra Catania e Messsina, già, purtroppo nota, per importanti eventi sismici del passato.
Scosse, anche queste, chiaramente sentite dalla popolazione, che, da come si legge su Twitter e Facebook online, mostra una crescente preoccupazione e paura anche alimentata da diverse previsioni, o per meglio dire studi probabilistici, che vorrebbero, secondo alcuni, un forte terremoto nel breve-medio periodo colpire la Sicilia come abbiamo illustrato in questo precedente articolo
E pur non potendo fare previsioni, anche l'INGV ufficialmente sta tenendo sotto controllo la dorsale calaro-sicula con la massima attenzione.
E proprio riguardo l'impossibilità di fare previsioni, è ritornata oggi la Dr.Fedora Quattrocchi sulle pagine di Repubblica spiegando l'importanza di alcuni segni premonitori di possibili terremoti, come il riscaldamento del terreno nei giorni immeditamente precedenti e un aumento assai forte del livello dei pozzi d'acqua.
Segnali già usati in precedenza dalle autorità cinesi per prevenire alcuni terremoti, ma che, almeno il momento, non sono così decisivi e privi di possibili "controindicazioni" per riuscire realmente a prevedere i terremoti.

Nessun commento:

Posta un commento